• NEWS
  • CONTATTI
Badante Roma Aes
  • HOME
  • CHI SIAMO
  • BADANTI
    • Badante convivente
    • Badante sostituzione
    • Badante ad ore
    • Badante Parkinson
    • Badante Alzheimer
    • Badante condominio
  • COLF
    • Servizio Colf
    • Colf ad ore
    • Colf su giornata
    • Colf convivente
  • PREZZI
  • CONTATTI
  • Menu Menu
badante convivente colf lazio roma

Roma: se il datore di lavoro muore, e non l’assistito, chi paga la badante?

da Aes Domicilio

Sicuramente la questione della “morte del datore di lavoro” è qualcosa di estremamente delicato, anche perché ci si ritrova ad affrontare una questione di tipo giuridico. Tuttavia l’analisi svolta da M. Borriello – che qui riprendiamo – ci sembra molto utile per delucidare il problema.

Arrivati ad una certa età può essere difficile badare a sé stessi e compiere le attività più banali, come andare a fare la spesa o curare la propria abitazione. Per questo motivo, bisogna ricorrere ad un aiuto. Molto spesso, però, non è possibile invocare la presenza di un familiare. Anche nel caso in cui il pensionato avesse dei figli, non è infrequente che questi non abbiano tempo e modo di assistere, continuativamente, il proprio genitore. Ecco perché, in molti casi, una persona anziana necessita dell’assistenza di una badante e per questo motivo procede alla sua assunzione. Purtroppo, però, può capitare che nel corso del rapporto, l’anziano passi a miglior vita.

A questo punto, il lavoratore potrebbe chiedersi: «In caso di morte del datore di lavoro, chi paga?».

Si tratta di una domanda per nulla banale, visto che dalla circostanza in esame, sovente, sorgono contestazioni che poi sfociano in vere e proprie liti giudiziarie. Quindi, diventa importante conoscere innanzitutto cosa prevede il contratto collettivo di lavoro nel caso di morte del datore. Inoltre, per chi è interessato a recuperare alcuni stipendi arretrati o, ad esempio, un tfr mai ricevuto, è essenziale capire se è possibile agire nei confronti degli eredi del defunto.

Può accadere che un pensionato, nonostante la piena capacità d’intendere e di volere, sia afflitto da una certa invalidità e che, quindi, richieda assistenza per le incombenze della vita quotidiana. Per questo motivo, provvede ad assumere regolarmente un badante. Nel corso del rapporto, però, l’anziano muore. In questo caso, nasce l’esigenza di sapere cosa dice il contratto collettivo di lavoro per capire come devono comportarsi i familiari del datore e verso chi il lavoratore deve rivolgere le proprie istanze.

Devi sapere che il contratto collettivo in esame, attualmente in vigore sino al 31 dicembre 2022, prevede, innanzitutto la possibilità di risolvere il contratto. In particolare, ciò può essere realizzato con i seguenti termini di preavviso:

  • per i rapporti non inferiori a 25 ore settimanali, durati non più di 5 anni, bisogna rispettare 15 giorni di calendario. Questo termine aumenta a 30 giorni, se si tratta di un rapporto di lavoro ultra quinquennale;
  • per i rapporti inferiori alle 25 ore settimanali, fino a 2 anni di anzianità presso lo stesso datore di lavoro, il preavviso deve essere esercitato almeno con 8 giorni di anticipo. Viceversa, per i rapporti ultra biennali, il predetto termine si estende a 15.

coppia di anziani assistenza domiciliare lombardia

La seconda questione che bisogna risolvere è quella delle eventuali spettanze retributive arretrate e mai corrisposte dall’anziano. A tale riguardo, il contratto collettivo di lavoro afferma che i familiari conviventi del datore, il consorte, le persone unite da unione civile o da stabile convivenza di fatto ai sensi di legge, che risultano registrati nello stato di famiglia del defunto, sono obbligati in solido per i crediti di lavoro del badante. Tale obbligo è previsto solo per i compensi maturati nel periodo in cui le persone anzidette sono risultate conviventi, anagraficamente, col datore deceduto.

Se l’anziano viveva da solo con il badante, per recuperare eventuali pagamenti arretrati questi può agire in recupero soltanto nei confronti degli eredi. Ciò comporta che il lavoratore debba effettuare degli accertamenti per conoscere i successori del proprio assistito. Una volta appurati questi dati, il badante potrebbe procedere nei confronti degli eredi, visto che sono responsabili anche dei debiti contratti in vita dal parente defunto. Ricorda, però, che i potenziali successori del datore di lavoro potrebbero rinunciare all’eredità. Se ciò dovesse accadere, il badante non potrebbe, materialmente, agire nei confronti di nessuno. In tal caso, perderebbe, di fatto, le spettanze mai ricevute oltre all’eventuale tfr.

Per avere gli arretrati della retribuzione o il tfr, abbiamo visto che il badante dell’anziano può rivolgersi ai familiari soltanto se erano conviventi col defunto oppure, in caso contrario, se sono diventati suoi eredi. Resta inteso, altresì, che, in caso di rinuncia all’eredità, il lavoratore non saprebbe verso chi avanzare le proprie pretese. Se ciò dovesse accadere, non è raro che il badante cerchi una strada alternativa.

Vuoi scoprire come mettere in regola la tua badante? Contattaci! Con Aes Domicilio siamo attivi in tutta la Regione Lazio e in particolare nella città metropolitana di Roma (badante Roma). Siamo presenti con i nostri partner in franchising anche in Lombardia ed in particolare nelle province di Milano (badante Milano) se cerchi Badanti a Milano, Badante Monza, Badante Como, Badante Lecco.

Condividi questo articolo
  • Condividi su Facebook
  • Condividi su Twitter
  • Share on Twitter
  • Condividi su WhatsApp
  • Condividi su LinkedIn
  • Condividi su Tumblr
  • Condividi attraverso Mail
https://www.badanteromaaes.it/wp-content/uploads/2021/08/badante-convivente-colf-lazio-roma.jpg 667 1000 Aes Domicilio https://www.badanteromaaes.it/wp-content/uploads/2023/05/Badante-Roma.png Aes Domicilio2021-08-03 09:31:322021-08-03 09:32:03Roma: se il datore di lavoro muore, e non l’assistito, chi paga la badante?
Potrebbero interessarti
badante convivente RomaRoma e l’etimologia della Badante
badanti rimborso canone RAI RomaBadanti Roma: il Rimborso Canone Rai
badante malattia roma licenziamentoRoma: Licenziare la Badante in Malattia
Aes domicilio badanti straniere est europa romaI cellulari e le badanti secondo la cassazione: il caso di Roma
roma bonus carburante badantiBadante a Roma e Bonus Benzina
Roma, la Storia di Nonno Giovanni e il Ricordo della Guerra
assegno famiglia con badante romaRoma, Assegno Universale per le Famiglie con le Badanti altrimenti Rischio Incremento di Lavoro In Nero
anziani badanti conviventi domicilio RomaIl lavoro domestico: il via alla piattaforma programmatica

Ultime news

  • Assumere una Badante a Roma: ecco come Fare e con Chi2 Dicembre 2023 - 17:24
  • Roma, Contratto Badanti Conviventi 202330 Novembre 2023 - 17:20
  • Roma, Cosa Fa la Badante29 Novembre 2023 - 10:15
  • Roma: La Disoccupazione e le Naspi per le Badanti28 Novembre 2023 - 10:17
  • Roma, Badante Convivente per due Persone, Intervista a Dorotea27 Novembre 2023 - 16:16
  • La Luce Positiva: il Ruolo della Collaboratrice Domestica dell’Assistenza agli Anziani a Roma25 Novembre 2023 - 16:27
  • L’attenzione alla Cucina della Badante Convivente a Roma24 Novembre 2023 - 16:07
  • La Gestione dell’Anziano durante la Stagione Invernale a Roma22 Novembre 2023 - 12:33
  • Roma: il Contratto Nazionale dei Collaboratori Domestici, lo Straordinario21 Novembre 2023 - 11:10
  • Roma, Intervista alla Badante ad Ore20 Novembre 2023 - 16:14
Segui un collegamento aggiunto manuale

AES DOMICILIO cerca urgentemente un nuovo collaboratore / collaboratrice per apertura franchising su Roma e Provincia

Al momento il servizio di selezione badante è momentaneamente sospeso a Roma e provincia

Associazione AES Domicilio | P.IVA: 03727120135 | +39 347 3145020 | badantiroma@aesdomicilio.com | info@aesdomicilio.com | Privacy & Cookie policy | Consenso Cookie
Web design agency: Alkimedia, Web agency, Realizzazione siti web & Produzione video per aziende
Roma, le badanti e le microspie nelle case dell’assistitocontrollo video sorveglianza aes badante colf romabadante condominio roma condivisaLa badante collettiva: un’opzione sempre più in voga a Roma
Scorrere verso l’alto
Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti o tecnologie simili per scopi tecnici e, previo tuo consenso, per altri finalità come specificato nella Cookie Policy. Puoi acconsentire all'uso di tali tecnologie utilizzando il pulsante "Accetta Tutti" o negare e chiudere l'avviso utilizzando il pulsante "Rifiuta tutti". Puoi liberamente dare, negare o revocare il tuo consenso in qualsiasi momento cliccando su "Consenso Cookie" in fondo alla pagina. Impostazioni

RIFIUTA TUTTI ACCETTA TUTTI
Consenso Cookie

Panoramica Cookie

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Tuttavia, la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
Necessary
Sempre abilitato
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono le funzionalità di base e le caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-advertisement1 yearSet by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Advertisement" category .
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
CookieLawInfoConsent1 yearRecords the default button state of the corresponding category & the status of CCPA. It works only in coordination with the primary cookie.
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Analytics
I cookie analitici vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.
CookieDurataDescrizione
_ga2 yearsThe _ga cookie, installed by Google Analytics, calculates visitor, session and campaign data and also keeps track of site usage for the site's analytics report. The cookie stores information anonymously and assigns a randomly generated number to recognize unique visitors.
_gat_gtag_UA_102512171_21 minuteSet by Google to distinguish users.
_gid1 dayInstalled by Google Analytics, _gid cookie stores information on how visitors use a website, while also creating an analytics report of the website's performance. Some of the data that are collected include the number of visitors, their source, and the pages they visit anonymously.
Salva e accetta