Roma, chi erano le Badanti prima di Diventare Badanti, la Storia di Maris
Anche a Roma raccontiamo la storia di Maris.
Maris ha 30 anni quando si trasferisce in Italia dall’Ecuador:
« Ho raggiunto mio marito Ector che era arrivato poco prima di me, poiché aveva dei parenti a Roma »
Non è tra le più rosee la situazione di Maris e Ector:
«Vivevamo a Quito, la sua città. Lui lavorava in una fabbrica di tessuti, il suo padrone era italiano; io in un ufficio come segretaria. Imparai a utilizzare il pc e anche a parlare inglese. Sono sempre stata una persona curiosa, anche se non ho potuto studiare».
Maris ci racconta un po’ la sua adolescenza:
«Sono cresciuta con due donne, la nonna e la bisnonna, e forse è per questo che sostengo le famiglie non tradizionali. Ho un ricordo bellissimo della mia bisnonna, si chiamava Rosa. Era molto buona, tranquilla, quando penso a lei provo una sensazione di pace. Teneva le treccine nascoste, le legava sopra la fronte e le copriva. Cuciva i piumini di lana, ed era una musicista. Mia mamma era una ribelle, la nonna l’aveva mandata a studiare in una scuola alberghiera, aveva 17 anni quando conobbe mio padre».
È il 2003 quando Maris raggiunge suo marito a Roma, non sapeva molto dell’Italia, conosceva il Papa e l’enorme ricchezza culturale del Paese, ma niente sulla quotidianità.
Tuttavia trova subito lavoro come donna delle pulizie, e ciò che la stupisce è quanto le famiglie si fidassero, dopo averla conosciuta.
Dopo qualche anno Maris riesce a portare anche Juan, suo figlio di 3 anni che era rimasto in Ecuador.
Maris un giorno fa qualche incontro fortunato:
«Per una famiglia andavo a fare la spesa in un fruttivendolo in centro e un giorno chiesi mezzo chilo di uova, la commessa mi domandò se la stavo prendendo in giro, ovviamente intendevo di uva. Da lì siamo diventate amiche e in seguito mi ha anche preso a lavorare. Quando è nato il mio secondo figlio David, ed ero a casa, Maria, la signora del negozio, veniva a casa a portarmi la frutta e la verdura. Io non chiedevo niente, ma lei lo sapeva che non ce la passavamo benissimo, è stata un angelo».
Grazie a Maria, Maris inizia a lavorare per la signora Anna, dove lavora tuttora.
«Prima c’era anche suo marito, il signore che mi aiutò con le traduzioni, che purtroppo è morto. La signora Anna mi chiama ‘la governante’, perché lei è una signorina di 85 anni e non ha bisogno di una badante. Con lei ogni giorno è una lezione diversa. Faceva la maestra e così ricevo gratuitamente tanti insegnamenti sulla storia, sull’arte, sulla vita».
Per leggere altri approfondimenti sulle agenzie di badanti, oppure se vuoi scoprire come mettere in regola la tua badante e quali sono tutti i passaggi burocratici da rispettare, contattaci! Con Aes Domicilio siamo attivi in tutta la Regione Lombardia, in Emilia-Romagna, in Lazio ed in particolare nelle province di Milano, Modena, Bologna e Roma se cerchi Badanti a Milano, Badante a Monza, Badante a Como, Badante a Lecco, Badante Modena e Badante Bologna e Badante a Roma.