Ricerca della Badante Convivente a Roma
I servizi di assistenza anziani che vengono offerti da Aes Domicilio a Roma garantiscono le assunzioni regolari delle badanti a Roma, nel rispetto del contratto.
Si garantisce sicurezza e legalità sia alla famiglia che al collaboratore domestico, esso sia badante convivente, ad ore, notturno.
Ora trattiamo la ricerca della badante convivente.
Per prima cosa la badante che riveste questo ruolo deve infatti occuparsi anche di:
- Pulire e tenere in ordine la casa
- Fare la spesa oppure segnalare al familiare che se ne occupa ciò che manca in casa
- Preparare i pasti
- Occuparsi della movimentazione dell’assistito e del sostegno alla deambulazione
- Curare l’igiene personale della persona seguita
- Somministrare le terapie mediche prescritte
- Tenere compagnia e fornire supporto morale
- Accompagnare durante passeggiate giornaliere o ad appuntamenti medici
Tutti questi aspetti rendono evidente l’importanza dell’instaurarsi di una relazione di fiducia e personale, basata sull’empatia e sulla trasparenza.
Una badante deve saper ascoltare, alleviare il senso di solitudine, mostrarsi positiva per fornire un supporto adeguato all’assistito.
Il contratto dei collaboratori domestici a livello di orario prevede una assunzione a 54 ore a settimana di lavoro.
Nello specifico, 10 ore lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì, e 4 ore il sabato.
Ci sono poi da considerare anche ferie che in base ai giorni di lavoro effettivi e anche la durata del rapporto lavorativo, influiscono sullo stipendio.
Lo stesso discorso vale anche per permessi retribuiti e malattia.
Tutte le ore disponibili che non vengono sfruttate devono poi essere retribuite dal datore di lavoro.
Lo stipendio del lavoratore dipendente è composto da una serie di elementi, quali:
- Retribuzione minima che è prevista dall’ordinamento legislativo
- Scatti di anzianità
- Ferie non godute
- Permessi non goduti
- Vitto e alloggio (Il vitto dovuto al lavoratore deve assicurargli una alimentazione sana e sufficiente; l’ambiente di lavoro non deve essere nocivo all’integrità fisica e morale dello stesso. Il datore di lavoro deve fornire al lavoratore convivente un alloggio idoneo a salvaguardarne la dignità e la riservatezza.)
- Tredicesima
- Straordinari che il lavoratore sceglie di fare
- Contributi versati mensilmente
Il contratto di convivenza non obbliga la badante a trasferire la sua residenza presso l’abitazione del datore di lavoro.
Può farlo oppure no, dipende dagli accordi presi con il datore di lavoro.
AES DOMICILIO seleziona badanti ad hoc, molto competenti, soprattutto ha un vasto ventaglio di scelte tra “badante ad ore”, “badante h24”, o “badante di notte”.